RIFUGIATI E PROFUGHI – 20 GIUGNO: GIORNATA MONDIALE 2019
“In un momento in cui prevale una narrazione negativa sui rifugiati e richiedenti asilo, ribadiamo con forza la necessità di vederli innanzitutto come persone, con il loro bagaglio di coraggio e speranze che aspettano solo una giusta accoglienza per potersi realizzare”.
Cit. Carlotta Sami, Portavoce UNHCR per il Sud Europa
Perché i rifugiati o i profughi si distinguono dagli altri stranieri? Qual è il significato di questi termini?
Un rifugiato o profugo è un individuo costretto ad abbandonare la propria Patria, in seguito a guerre per poter salvare se stesso e la propria famiglia.
Per approfondimenti: vedi SECONDA GUERRA CIVILE IN LIBIA
Spesso i rifugiati scappano da situazioni in cui subiscono violenza o da avvenimenti che minacciano la loro incolumità.
Molti di essi scappano clandestinamente dalle loro città e sono minori orfani.
Oggi il fenomeno della migrazione caratterizza paesi europei e, tra i vari stranieri accolti, molti fanno richiesta di permesso di soggiorno per rifugiati.
In alcuni casi l’opinione pubblica ritiene i rifugiati o in generale gli stranieri, la causa dell’aumento del debito pubblico. Inoltre i governi non forniscono sempre tutele adeguate per questi soggetti.
Essi non possiedono gli strumenti economici e culturali adatti per integrarsi a pieno nella società. Perciò i rifugiati sono individui da tutelare maggiormente perché vivono in condizione di estrema povertà.
Un’altra difficoltà dei rifugiati è la lontananza dalla loro casa: sono stati costretti a sradicarsi dai familiari, dai loro averi e dalle loro tradizioni.
Spesso i rifugiati conservano nella loro mente ricordi di guerre, torture ingiustificate ma, soprattutto, la perdita dei propri cari.
I profughi godono di maggiore tutela sia da parte degli Stati che li accolgono che in ambito europeo.
Molte sono, infatti, le leggi e le direttive europee approvate per tutelare il profugo ma altrettanti sono ancora i dibattiti aperti in merito all’accoglienza e alla piena integrazione sociale di questi soggetti.
Cenni storici:
Il 20 giugno si celebra la giornata mondiale del rifugiato indetta per commemorare l’approvazione dello statuto dei rifugiati da parte delle Nazioni Unite nel 1951.
Nel 2016 è nata la campagna “#WithRefugees”. Essa si propone di trasmettere i sogni e le speranze dei rifugiati.
L’associazione promotrice di questa iniziativa è l’UNHCR (United Nations High Commission for Refugees).
Anche gli stranieri sognano di prendersi cura della propria famiglia, di avere un lavoro, andare a scuola e avere un posto che si possa chiamare “casa”.
Un altro obiettivo fondamentale della campagna è mostrare che i cittadini sono solidali con i rifugiati. In più essa vuole sensibilizzare i governi sulla condizione dei profughi.
Tutti i popoli devono collaborare per migliorare le condizioni di vita dei rifugiati.
Molti personaggi famosi hanno aderito all’iniziativa inviando messaggi sui social con lo slogan #WithRefugees.
Inoltre l’iniziativa prevede la presentazione di una petizione “#WithRefugees” all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York.
Essa conteneva una serie di richieste rivolte ai governi per garantire che: ogni bambino rifugiato possa accedere all’istruzione, che ogni famiglia rifugiata abbia un posto sicuro in cui vivere e garantire che ogni profugo possa lavorare o per dare il suo contributo alla comunità in cui è accolto.
Iniziative per la giornata mondiale di quest’anno:
L’iniziativa “#withrefugees” si è ripetuta nel corso degli anni prevedendo, in occasione del 20 giugno, varie iniziative che coinvolgono: arte, musica e gastronomia ma anche l’apertura al pubblico di centri d’accoglienza per sviluppare un sentimento di solidarietà verso i rifugiati.
Gli appuntamenti con i vari eventi legati a questa iniziativa si svolgono in varie città italiane per poterli conoscere segnaliamo il sito: Unhcr.it.
ALTRI ARTICOLI SULLE GIORNATE INTERNAZIONALI?
ALTRI ARTICOLI SULLA RUBRICA EVENTS?