BODY POSITIVE VS BODY SHAMING
Il termine Body Positive nasce circa tra il 2010 e il 2011 grazie all’impegno di donne oversize, il più delle volte di colore, che postavano dei contenuti sui social media con l’hashtag #BodyPositivity.
Il messaggio di positività era indirizzato a coloro con un corpo che non rientrava nei canoni predefiniti della “normalità”, per i corpi emarginati, senza privilegi, considerati “brutti corpi”.
Body Positive vs Body Shaming
L’idea era ed è quella di dare uno spazio sicuro in cui mostrare e festeggiare il corpo “diverso”, per gridare “io esisto” e di combattere l’odiosa piaga del Body Shaming, senza vergogna.
Body Shaming o derisione del corpo. Deridere una persona per il suo aspetto fisico come ad esempio l’adiposità, l’altezza, la forma e le dimensioni del seno, del bacino, la muscolatura, le disabilità.
Un aiuto sul Body Positive da Instagram
Grazie ai social media si sono creati spazi dove le persone, più emarginate possono avere voce ed essere maggiormente visibili, dove ci si può confrontare e aiutare reciprocamente.
Purtroppo gli standard di bellezza, cosi prescrittivi, vengono assimilati molto in fretta, alimentando la poca fiducia nel proprio aspetto fisico.
Su Instagram troviamo le Body Positive Coach da seguire per trarre ispirazione da ciò che pubblicano o semplicemente per sentirsi meno soli e imparare ad apprezzare il proprio corpo.
L’imperfezione che si trasforma in unicità
Mama Cāx si definisce sul suo profilo Instagram @mamacaxx una blogger e una modella, ma anche una “sopravvissuta”.
Utilizza i social media soprattutto per sfatare l’idea che le persone con disabilità non possano mostrarsi in tutta la loro bellezza.
La blogger haitiana-americana, infatti, non perde occasione per immortalare, nei suoi scatti, la sua protesi alla gamba, risultando sempre bellissima e in pace con il suo aspetto.
La modella curvy Ashley Graham non manca di pubblicare sul suo profilo Instagram @ashleygraham molte sue bellissime foto in abiti succinti e in pose sexy, mostrando le curve che la rendono così unica.
Il profilo Instagram di Megan Jayne Crabbe @bodyposipanda, mostra come la sua vita sia cambiata in seguito alla lotta contro l’anoressia, che le viene diagnosticata a soli 14 anni.
Dopo difficili anni di lotta è diventata un esempio per tutte quelle persone che soffrono di disturbi alimentari.
In Italia
Vi segnaliamo la pagina Facebook ed il profilo Instagram di Chiara e Mara alias “Belle di faccia“, che mettono tanto impegno nella lotto contro il Body Shaming.
Un libro da leggere tutto d’un fiato? Beauty mania. Quando la bellezza diventa un’ossessione.
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